Libreria Riminese

DA DOMENICA 16 DICEMBRE

2012 A SABATO 5 GENNAIO  2013                                                       

Mostra di

Franco Pozzi                                                                         

IGNOTO A ME STESSO (adelphi) muove dal titolo di un bellissimo libro di ritratti fotografici di scrittori, edito nel 1987 da Bompiani e curato da Daniela Palazzoli.

Rappresenta un tentativo di infondere il carattere di un libro nei lineamenti del suo autore; il testo torna cioè allo scrittore che lo ha creato modificandolo.Chiudendo il cerchio.

Gautier ha il pizzetto e i mustacchi di Capitan Fracassa, Salgari il turbante di Sandokan, Gozzano è attorniato da alcune delle cinquecento vanesse del suo poema sull’amore, Borges guarda la volta celeste come Omero o Leopardi, Pessoa è senza volto perché non era sicuro di esistere, Poe è risucchiato nel gorgo del Maelström, Artaud si trasforma da bestemmiatore a santificato, Ibsen è alle prese con gli spettri di Munch, la Mansfield è anch’essa sull’orlo della dissoluzione, Tanizaki è immerso nel suo libro d’ombra, la Bachmann ha gli attibuti di Giovanna d’Arco a memoria della sua tragica fine e Collodi il naso di Pinocchio.

Tutti i ritratti sono realizzati a matita, hanno dimensioni ridottissime –cercano intimità tra l’autore rappresentato e l’osservatore- sono montati su vecchie cornici cariche di tempo e vengono esposti con il libro che ha suggerito il ritratto. Li si può considerare un invito alla lettura.